Le 10 cose da non perdersi a San Vito Lo Capo
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La Spiaggia
Più volte premiata con la Bandiera Blu, la lunga spiaggia di sabbia bianca affascina anche per la sua posizione, ai piedi dello splendido promontorio di Monte Monaco. Lungo i suoi quasi 3 km, si intervallano lidi attrezzati, dove si possono noleggiare lettini e ombrelloni e tratti di spiaggia libera; vi si trova anche una zona dedicata ai disabili (Spiaggia Zero Barriere). La spiaggia di San Vito Lo Capo è completamente legata al paese e si può raggiungere comodamente a piedi in 10 minuti dalle zone più lontane (in estate c’è una navetta che fa il giro del paese). Anche se l’estate è il momento migliore per goderla appieno, non vi nascondo che in primavera e in autunno, questo tratto di costa sfodera un fascino incredibile, basta un raggio di sole ed è magia… un piccolo lusso da provare!
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Il Santuario
Il cuore di San Vito Lo Capo è la bellissima piazza dove si erge maestoso il Santuario-Fortezza. Costruito attorno alla piccola cappella dedicata a San Vito martire, questa costruzione servi originariamente a proteggere i numerosi fedeli dalle incursioni dei pirati che in quel periodo erano molto frequenti; oggi ha al suo interno anche un piccolo ma interessante Museo di arredi sacri.
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Cappella di Santa Crescenzia
Non passa inosservata, questa piccola cappella in stile moresco eretta, alle porte del paese, nel XIII sec in onore della nutrice di San Vito.
La leggenda narra che proprio in questo luogo Crescenzia sia morta per lo spavento, dopo essersi girata per dare l'ultimo sguardo al villaggio di Conturrana che stava crollando. Poco distante da qui si scorge un’antica torre di avvistamento, la Torre dell’Isulidda.
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Il Faro
Il suo fascio di luce illumina questo tratto di costa dal lontano 1° agosto del 1959. Voluto dai Borbone per rendere più sicura la navigazione alle imbarcazioni di passaggio, dona un certo fascino alla baia; sicuramente uno dei simboli indiscussi di San Vito Lo Capo. Una passeggiata fin sotto la torre, alta 43 metri, è d’obbligo ed anche molto romantica. Nei pressi del Faro si trova una torre circolare chiamata il Torrazzo, probabilmente usata anticamente per difendersi dagli attacchi dei pirati.
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Tonnara del Secco
Purtroppo rimane poco dell’antica Tonnara del Secco, risalente al 1411, e abbandonata definitivamente nel 1965, ma il suo fascino è intatto tanto da essere inserita nella lista dei Luoghi del Cuore da votare nel 2106. Si trova a 3 km da San Vito Lo Capo, sulla punta ovest del golfo di Castellammare. Luogo suggestivo e ricco di fascino utilizzato numerose volte come location per famosi film tra cui Cefalonia e alcuni episodi del “Commissario Montalbano”.
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Baia Santa Margherita
Questa splendida spiaggia, incastonata su un tratto di costa incontaminata, si trova alle porte di San Vito Lo Capo, tra Castelluzzo e Macari, le due piccole frazioni del Paese. Il paesaggio circostante è un vero spettacolo, con le colline della Valle degli Ulivi alle spalle e ai lati le Falesie di Cala Mancina e il profilo di Monte Cofano. Un trenino gratuito parte dal Parcheggio e vi accompagna lungo tutta la costa per farvi scoprire la bellezza delle piccole calette solitarie (in estate un po’ meno solitarie).
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La Piana dell’Egitarso
Abbracciare con uno sguardo il paese e la spiaggia, monte Monaco e il Faro e alcune volte anche la punta estrema del Golfo di Castellammare…niente di più semplice! Basta salire in auto o se volete anche a piedi sulla Piana dell’Egitarso, una larga striscia di terra che protegge con le sue pareti rocciose il paese sul lato ovest. Porterete nel cuore questo panorama… e farete delle bellissime foto!
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Caletta del Bue Marino
Siete alla ricerca di qualcosa di speciale, di veramente unico…?
Non perdetevi una giornata in questo angolo di paradiso, a due passi da San Vito Lo Capo. Non stiamo esagerando… questa piccola baia è stata eletta “ La più bella d’Italia” nel 2015 in un concorso di Legambiente.
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Mangiare il Couscous
Tra i piatti che durante la tua vacanza a San Vito Lo Capo non potrai fare a meno di gustare c’è proprio il Couscous…quello del festival naturalmente! Di pesce o di carne non importa, basta che sia incocciato a mano e preparato con ingredienti freschi e genuini. Chiedete pure la ricetta al cuoco, i sanvitesi “raccontano” volentieri il loro “rito del couscous”….e voi sarete conquistati dalla sua bontà e dalla sua storia millenaria.
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Recarsi al tramonto sul Belvedere di Macari
Volete stupire qualcuno con effetti speciali?…cosa c’è di meglio di un tramonto…quello sul golfo di Cofano è unico! Provare per credere!